7 tipologie di mobile contenitore che danno carattere agli ambienti

26 Marzo 2021

In casa e in ufficio lo spazio per il contenimento non è mai troppo e un arredo con questa funzione si dimostra sempre utile ad accogliere tutte le nostre cose. Ma quali caratteristiche deve avere? Sicuramente deve essere progettato con cura, sia all’esterno che all’interno. Perché deve avere un design accattivante e quindi un aspetto interessante ma anche una organizzazione interna che ci aiuti a tenere in ordine il contenuto. Ripiani e cassetti devono essere adatti agli oggetti che accoglieranno, ecco perché, in fase di scelta, è una buona idea dare un’occhiata anche all’interno. Non dimentichiamoci che il mobile contenitore costituisce anche un piano d’appoggio da valorizzare con oggetti decorativi e funzionali:  dai vasi di cristallo alle lampade da tavolo. Ecco alcuni esempi di mobile contenitore pensati per i diversi ambienti della casa: il salotto, la zona pranzo, la camera da letto e l’ingresso sono solo alcuni esempi.

Madia Air di Daniele Lago per Lago

Nella iconica collezione Air di Lago troviamo anche la madia, o meglio, un’evoluzione di questo arredo classico in chiave “Air” con il caratteristico inserto strutturale in vetro temperato che sembra far fluttuare l’elemento superiore del mobile. I contenitori sono a cassetto oppure a ribalta e i due livelli possono essere sia collocati in asse che disallineati per un risultato più dinamico.

Progetti Compiuti di Shiro Kuramata per Cappellini

La serie Progetti Compiuti comprende una serie di contenitori di diversa forma e misura. Esiste una versione più ampia e arredativa, in cui i cassetti, ordinati per grandezza, diventano un motivo decorativo accattivante e una versione più contenuta. Del resto, la diversa dimensione, ci consente di adattare il contenitore al contenuto e ci aiuta a tenere tutto in ordine.

Alcor di Antonio Citterio per Maxalto

Le combinazioni di cassetti, mensole e armadietti, e le varianti cromatiche risolvono con estrema eleganza la necessità di contenimento che abbiamo in ogni stanza. L’alternanza di elementi chiusi e a vista, a ribalta e a battente ci consentono di configurare Alcor nel modo a noi più adatto. Le maniglie a contrasto sono il dettaglio estetico e funzionale che fa la differenza.

Scrigno di Fernando e Huberto Campana per Edra

Di grande effetto scenico la madia Scrigno presenta sulle superfici esterne, un collage di schegge di specchio, pezzi unici realizzati a mano. Può essere alta o bassa, con cassetti e con sportelli, con finitura neutra oppure fumé. Per chi è in cerca di un colpo di scena.

5050 di Rodolfo Dordoni per Molteni & C.

Linee rigorose, superfici laccate lucide oppure opache, piani in legno e dettagli in pelle: i mobili contenitore della collezione 5050 sono un susseguirsi di dettagli preziosi e studiati con cura per dare vita a un progetto che si fa apprezzare sia in camera da letto (dove abbinarlo ai comodini della stessa linea) sia in altri ambienti della casa.

Kumi di Carlo Colombo per Gallotti&Radice

La struttura in frassino è rivestita lateralmente e frontalmente da una fascia zigrinata lavorata a mano. Il piano è in marmo bisellato oppure in cristallo temperato retrodipinto, le maniglie sono in metallo laccato color fango. Un mobile particolare, dal design contemporaneo e sofisticato, frutto proprio dell’insieme di tutti questi dettagli e dell’accurata scelta dei materiali.

Giunone di Claudio Bitetti per Mogg

Giunone è una madia dalle forme austere, caratterizzato dai volumi cilindrici che costituiscono sia la base sia l’elemento accessorio posto sul piano. Disponibile in tanti colori oppure placcato in legno di larice termo-trattato. Di grande modernità e carattere.

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