La lampada Vertigo in una nuova ed esclusiva finitura

16 Settembre 2022

Quando Constance Guisset iniziò a immaginare la lampada Vertigo era ancora all’università e nonostante credesse profondamente nella validità di quel progetto, non poteva prevedere che in una manciata di anni sarebbe diventato un successo internazionale. Successo dovuto alla qualità dell’idea e anche all’intuito di Petite Friture, l’azienda che ne prese a battesimo la produzione e che negli anni ha continuato a investire sulla sua evoluzione. Anche per questo Vertigo è tra le lampada più fotografate e celebri, nonostante la sua giovane età: è entrata in produzione nel 2010. Luce e leggerezza sono i valori perseguiti da Vertigo che con il suo geometrico movimento illumina e decora l’ambiente con discrezione. Il suo aspetto dinamico esprime libertà, libertà di movimento e libertà creativa, valore a cui Constance Guisset si ispira nei suoi progetti, coniugando sperimentazione e requisiti funzionali.

Petite Friture, del resto era l’azienda perfetta per accogliere questa lampada nella sua famiglia: fondata da Amélie du Passage è votata alla scoperta di nuovi talenti del design, sperimentando con coraggio e senza trascurare la qualità. L’obiettivo è presentare collezioni che si fanno notare per l’originalità delle linee, sempre stemperata dall’eleganza francese, un’eleganza naturale e discreta. Non dimentichiamo che Vertigo è interamente prodotta in Francia, una caratteristica importante a capire l’intenzione e il lavoro da cui scaturisce.

La gamma cromatica è orientata alla sobrietà, con piccole incursioni nel colore, come il cobalto, il verde scuro e il beetle: perché l’intenzione non è stupire ma piuttosto accarezzare la percezione dello spazio. Vertigo è una lampada ampia e leggera, eterea. È composta da un cilindro di nastri sormontato dalla caratteristica falda, ricorda quasi un elegante cappello da signora rovesciato e mosso dal vento, e forse per questo trasmette un senso di eleganza e libertà. Lascia filtrare luce e aria e non incombe sullo spazio in cui è inserita. Proprio per questo è adatta ad ambienti di varie dimensioni, dai più piccoli ai più grandi. Ha una sua personalità ma allo stesso tempo si presta ad arredare contesti di atmosfera diversa. Possiamo inserirla con disinvoltura in un salotto classico, in una zona pranzo informale, in una cucina a cui dare un tono stilistico elevato. La sua struttura è in vetroresina, acciaio e poliuretano che trasmettono un’immediata idea di leggerezza e sposano l’intenzione della designer di imprimere movimento all’insieme.

Constance Guisset e Petite Friture hanno saputo anche portare Vertigo all’evoluzione, per tenerla al passo con l’innovazione tecnologica e funzionale che il campo dell’illuminazione sta vivendo in questo periodo. Dapprima con la Vertigo Nova, di cui Guisset racconta: “Vertigo Nova è una mutazione della lampada Vertigo. L’idea principale era quella di lavorare sulla luce stessa, per ammorbidirla. È quasi come se la luce fosse ora immateriale, al centro della lampada, con una striscia di nastri che le danzano attorno”.

Oggi, questa iconica lampada assume una veste ancora più ricercata ed elegante, una veste da gran sera grazie alla nuova finitura in bronzo. Vertigo Bronze, distribuita in Italia in esclusiva da MOHD, ha un tocco audace e festivo ma sempre fedele all’idea originaria, quella di creare una lampada essenziale, elegante ed eterea. Anche nella finitura bronzo la lampada Vertigo è versatile e si adatta ad ambienti dallo stile diverso. Si inserisce alla perfezione laddove sono presenti accenti metallici di ispirazione art déco, in ambienti minimali porta movimento e decoro, in ambienti più riccamente decorati introduce un elemento geometrico visivamente ordinato. E un accento dichiaratamente elegante dato da una finitura pensata per accordarsi alle palette di tendenza oggi.

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