Materico contemporaneo: arredi e accessori nelle tonalità della terra

27 Maggio 2022

I colori materici sono protagonisti di un trend in ascesa, ma cosa si intende con questa espressione e a quali palette si fa riferimento? “Materico” è una caratteristica che fa riferimento al tatto più che alla vista e riferito al colore richiama la capacità di evocare una sollecitazione sensoriale che non si limita allo sguardo. Il colore materico è un colore che possiamo “toccare con gli occhi”, ma non solo. Con questa espressione si fa riferimento a una palette ispirata alla natura, non artefatta e quindi tendenzialmente neutra. Dalle tonalità più chiare come il corda e il sabbia alle più scure come il terra cotta e il fango: colori distensivi e accoglienti, declinati sia per l’interno che per l’esterno. Più che una tendenza, il ricorso ai colori materici racconta forse una necessità di riavvicinarsi a una dimensione più naturale dello stile e meno artefatta, di sintonizzare la casa con il pianeta. Questo vale, in particolare, per gli spazi esterni in cui i colori materici consentono di creare spazi accoglienti che si inseriscono fluidamente nel contesto naturale.

Daybed BM0865 di  Børge Mogensen per Carl Hansen & Søn

Legno, tela, dettagli in pelle sui cuscini: il daybed BM0865 di Børge Mogensen per Carl Hansen & Søn (in copertina) riassume alla perfezione l’attrazione verso materiali e colori naturali. Lo stile è la quintessenza dell’approccio scandinavo, quel saper coniugare linee essenziali e comfort e lasciare che siano i materiali a conquistare la scena. Modulare, il daybed può essere combinato con diversi cuscini accessori per creare varie configurazioni.

Bambù di Tine K Home

Materiali naturali e colori materici sono il connubio perfetto che emerge anche dalla collezione Bambù di Tine K Home. Il brand danese declina lo stile scandinavo utilizzando bambù da fonti sostenibili che non impiegano fertilizzanti, pesticidi o erbicidi. Gli elementi della collezioni sono tutti votati al relax outdoor: lettini, anche matrimoniali, divani modulari, ampie sedute, sdraio e tavolini creano un ensemble completo per il salotto all’aperto.

Spanish chair di Børge Mogensen per Fredericia

La consistenza visiva della pelle in abbinamento al legno della struttura rende questa seduta l’arredo di elezione per chi è in cerca di un mood materico e di colori neutri. La Spanish chair è un’icona del design danese che racchiude influenze mediterranee nelle tecniche di lavorazione della pelle, così come suggerisce l suo nome.

Adell di Lievore + Altherr Desile Park per Arper

Colori soft e materici che traggono ispirazione dagli elementi della natura caratterizzano la collezione Adell di Arper. La forma della seduta è quella di un ciottolo smussato dal tempo e dall’acqua, la consistenza visiva quella del soffice muschio che cresce lungo le rive di un lento ruscello. Ecco perché Adell accoglie il corpo e lo fa sentire a suo agio, come nel suo habitat naturale.

Desert chair di Ferm Living

La Desert chair di Ferm Living è una sedia a sdraio giovane ma già iconica. Grazie soprattutto alla scelta dei tessuti e della palette cromatica ispirata, come il nome stesso suggerisce, ai colori del deserto. Sono tutte le tonalità della sabbia e della terra, fino a un chiaro color corda. Resi interessanti da inserti geometrici scurissimi, in tinta con la struttura in metallo.

Dala e Mu di Dedon

Colori materici per l’outdoor: Dedon li declina in modo sofisticato nelle collezioni Dala e Mu. Dala è un sistema di sedute lounge pensato da Stephen Burks: attorno alla struttura in alluminio si intrecciano le corde dei filati Dedon che creano un melange di colori ispirati alla natura. Progettato da Toan Nguyen, Mu è un sistema modulare per creare un perfetto salotto outdoor. I cuscini sono disponibili in un’ampia gamma cromatica in cui trovano spazio molti colori materici.

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