Planika: storia e collezioni del brand che ha portato il caminetto in ogni casa

18 Ottobre 2022

Il cielo stellato e un fuoco acceso: l’idea di creare Planika è nata così, in una serata trascorsa dai suoi fondatori, Alfred Weilandt e Jerry Dabrowski, attorno a un falò in Australia. In quel momento magico e misterioso, immersi nella natura, iniziarono a pensare a come portare il calore visivo e la luce del camino in ogni casa, in modo sicuro e con una tecnologia attuale. La sfida era evitare tutte le problematiche e le esigenze del camino tradizionale: cenere, fumi, canna fumaria, sicurezza e così via. Iniziarono a lavorare con questo obiettivo e dopo una serie di ricerche e sperimentazioni giunsero a quello che oggi è il loro prodotto più identificativo: il caminetto a bioetanolo. L’azienda produce anche caminetti a gas per interni ed esterni e caminetti elettrici ma la tecnologia più diffusa tra quelle proposte è sicuramente quella a bioetanolo, estremamente versatile e con un’istallazione non invasiva.

La tecnologia discreta e d’avanguardia dei caminetti a bioetanolo

Alla continua ricerca di soluzioni più sicure ed efficienti nella gestione del fuoco, Planika ha elaborato un nuovo sistema, brevettato, definito BEV™ o Burning Ethanol Vapour che si traduce con “bruciare vapori di etanolo”. Questa tecnologia include un serbatoio con sistema automatico per l’inserimento del bioetanolo, un sensore di livello del carburante che ne evita la fuoriuscita, un generatore di vapori e una serie di misure di sicurezza pensate per i bambini, per l’inclinazione e per l’attività sismica. La sicurezza e la praticità sono quindi prioritari in questa tecnologia. Anche l’accensione è estremamente semplice e avviene attraverso un pulsante, oppure da remoto tramite app o telecomando, così come la regolazione della fiamma. In questo modo si evita qualsiasi contatto diretto con il fuoco e non c’è rischio di fuoriuscita di bioetanolo. Questi dettagli tecnici consentono di usare facilmente e con tranquillità il proprio caminetto, godendosi in piena serenità lo spettacolo del fuoco. E permettono anche di inserire il caminetto in qualunque ambiente della casa: dal salotto alla camera da letto, dall’ingresso, in cui accogliere con calore, al bagno, per creare un salotto di benessere speciale e d’atmosfera.

Caminetti a bioetanolo autoportanti

Parallelamente alla ricerca tecnica, Planika porta avanti una ricerca progettuale e formale che si esprime in due grandi categorie di caminetti a bioetanolo. La prima è quella degli autoportanti: si tratta di modelli che non necessitano di alcuna installazione. Sono apparecchi già pronti per l’uso e idealmente possono essere collocati in ogni angolo della casa, anche perché come già detto, la loro tecnologia produce fiamma ma non fumi né odori. Tra i modelli di questo tipo rientra ad esempio la serie Scandi di Planika che nell’aspetto evoca le classiche stufe scandinave creando subito un’atmosfera calda e accogliente. È una soluzione interessante anche per chi vuole inserire questo tipo di elemento in una casa già completa, proprio come se fosse un arredo aggiuntivo, estremamente discreto ma di grande fascino.

Caminetti a bioetanolo da incasso

In fase di progettazione architettonica si possono creare soluzioni di grande eleganza incassando dei moduli di caminetto a bioetanolo in strutture su misura coordinate con i materiali scelti per l’ambiente. In questo modo il caminetto si integra perfettamente nell’arredo, inserendosi ad esempio in una parete attrezzata oppure in un grande elemento su misura. Da spento è invisibile, da acceso diventa un elemento decorativo, una scultura viva, ma non solo: perché come già accennato, il caminetto, pur essendo a bioetanolo e non producendo fumi, emette comunque una piccola quantità di calore. Che contribuisce a riscaldare l’ambiente e trasmette un’immediata sensazione di benessere e comfort.

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