Sala da pranzo moderna: comfort ed eleganza senza tempo

29 Luglio 2022

Sala da pranzo moderna contemporanea

Stile moderno e nuova convivialità arredano la sala da pranzo in modo sofisticato e accogliente

6 consigli per arredare in stile moderno e contemporaneo


1. Dettagli sartoriali e materiali ricercati per il tavolo da pranzo contemporaneo

Perfetta sintesi di funzione ed estetica, il tavolo da pranzo è il protagonista assoluto di questo ambiente della casa. E in una visione moderna si inserisce quasi come una scultura, in cui le linee, i materiali, i dettagli progettuali si disvelano uno dopo l’altro, come segreti. L’archetipo essenziale del piano con le quattro gambe, assume caratteristiche sofisticatissime, innanzitutto a partire dalla ricerca sui materiali. I classici vetro, marmo, legno sono trasformati da lavorazioni che ne valorizzano la bellezza e allo stesso tempo contribuiscono a renderli funzionali e adatti a un utilizzo, oggi fluido.

Tavolo Love me, love me not di Salvatori

Il tavolo da pranzo non è più solo, spazio di convivialità, ma si trasforma anche in base d’appoggio per il lavoro e lo studio. È un tavolo non solo da guardare ma anche da vivere, intensamente e in momenti diversi della giornata, dal sorgere del sole fino a tarda sera. Questa evoluzione è un aspetto su cui riflettere e da cui partire, in fase di progettazione degli interni della sala da pranzo, pensando a uno stile di vita concretamente contemporaneo.

Seduta Janet di Molteni&C

2. Sedute ergonomiche e dalle linee eleganti

Arredare una zona pranzo moderna con l’idea di viverla in modo diverso, in momenti diversi della giornata, implica una progettazione estremamente sensibile, guidata da una visione ampia e consapevole. Il design degli arredi è una variabile critica perché deve conciliare bellezza e qualità progettuale, intesa come capacità, dell’arredo, di assecondare un utilizzo lungo e diverso dell’arredo stesso. La sedia è un esempio emblematico: deve naturalmente avere un’estetica coerente con quella del tavolo e del contesto ma allo stesso tempo è fondamentale che rispetti alcuni requisiti legati al comfort e alla funzione. Pur non essendo una sedia da ufficio, anche la sedia da pranzo deve rispettare i principi dell’ergonomia ed essere comoda anche dopo un lungo utilizzo. Pensiamo a quando, come si diceva, la zona pranzo viene utilizzata come spazio di lavoro. Ma anche, più semplicemente, a un momento conviviale, nel corso del quale tutti i partecipanti devono poter sentirsi comodi e a proprio agio. Bellezza, funzionalità e comfort non sono mai stati così integrati.

Seduta Montera di Poltrona Frau

3. Sideboard: l’evoluzione in chiave moderna della classica credenza

In un’ottica di integrazione di estetica e funzione, uno degli arredi protagonisti in sala da pranzo è senz’altro la madia o sideboard. Evoluzione moderna della classica credenza di un tempo, ospita oggi tutto ciò che occorre a preparare la tavola, talvolta trasformandosi in raffinato mobile bar. Il suo top accoglie accessori preziosi, come vasi in vetro di Murano e luci da tavolo che, come vedremo meglio in seguito, creano atmosfera. È un arredo dalla presenza importante ed è cruciale individuare materiali e finiture ricercati e adatti al contesto. Dalle superfici laccate alle scanalature incise ad arte, dalle trasparenze del vetro alla texture calda del legno. Nella scelta della madia, una caratteristica da non trascurare è la forma: in alcuni casi si sviluppa in verticali, in altre in orizzontale. Questo per inserirsi in modo armonioso in ogni tipo di ambiente.

Madia Backdrop di Bonaldo

4. Luce diffusa tra funzione e atmosfera

L’illuminazione ideale della zona pranzo non è mai diretta ma sempre diffusa ed è importante illuminare abbastanza da rendere gradevole il pasto, senza creare disagio allo sguardo, anche quando è diretto ai commensali, o si muove nello spazio. La luce dall’alto deve quindi essere scelta con attenzione, non solo in relazione al design ma soprattutto per quanto riguarda la tipologia e l’intensità della fonte luminosa.

Lampade Aim di Flos

Da integrare, sempre, con lampade da terra oppure da tavolo per avere la possibilità di creare diverse atmosfere e immettere più o meno luce nello spazio. Questo vale ancora di più se la zona pranzo si trova in un open space con living: in questo caso la luce diventa un vero e proprio elemento architettonico indispensabile a scandire le diverse aree funzionali.

5. Zona living: divani, tappeti e dettagli ricercati

Come si diceva la zona pranzo è sempre più spesso integrata in un open space che talvolta include anche la cucina. L’arredo in questi casi assume la funzione importante di scandire lo spazio e definire le varie funzioni. L’obiettivo è conservare una coerenza visiva ma allo stesso tempo distinguere e dare il ritmo all’alternarsi di living e pranzo. Creare l’equilibrio perfetto tra divisione e fluidità: l’idea è dare la possibilità di muoversi e comunicare facilmente tra uno spazio e l’altro, senza creare confusione o disordine. Senza far prevalere l’una o l’altra funzione: non si tratta di una sala da pranzo con divano e non si tratta di un salotto con tavolo da pranzo. Parliamo piuttosto di un ambiente tutto nuovo, da vivere in modo nuovo e quindi, da progettare in modo nuovo.

Paravento Hima di Poliform

6. Open space con living e zona pranzo: layout fluido per due ambienti in comunicazione

Ricominciare ad accogliere, abbracciare una nuova e più autentica forma di convivialità: è il desiderio che ricorre oggi, perché si è pronti a riaprire con entusiasmo le porte della propria casa agli ospiti. La zona giorno è il cuore di questo rituale ritrovato e in particolare la sala da pranzo e il salotto, due ambienti da preparare al meglio a una nuova stagione di momenti conviviali. Che si tratti di un open space oppure di due ambienti separati, la comunicazione tra living e zona pranzo deve essere sempre aperta, così come la gestione degli spazi deve essere fluida. C’è più comfort in una casa in cui ci si muove facilmente, in cui ci si orienta e ci si ritrova, perché sentirsi a casa, del resto vuol dire proprio questo.

Tavolo Air di Lago

Coerenza stilistica, completezza dell’arredo, progettazione moderna e dettagli decorativi sono tutti elementi da orchestrare in armonia: lo scopo è sentirsi a proprio agio in un ambiente elegante, che si fa apprezzare per la capacità di armonizzare funzione e stile, completezza e atmosfera. Ecco perché è importante non trascurare nessun elemento e individuare un filo conduttore tra arredi, illuminazione, accessori e mood complessivo. Trovare una chiave di lettura, un’idea a cui ispirarsi e a cui essere coerenti.

Arredi e complementi: le nuove collezioni per la zona pranzo


Tavolo da pranzo: linee contemporanee e funzionalità moderne

Scultoreo e funzionale: il design del tavolo da pranzo deve conciliare estetica e concretezza. Love Me, Love Me Not è la collezione disegnata da Michael Anastassiades per Salvatori, brand devoto alla lavorazione sofisticata della pietra. È una scultura, e la sua struttura reinventa l’architettura del tavolo: il top rotondo poggia su tre piedi dando vita a un design inedito, inaspettato. Più classica ma dal forte impatto è la versione rettangolare: un autentico tributo al marmo.

Tavolo Love me, love me not di Salvatori

Disegnato da Rodolfo Dordoni per Cassina, (in copertina) Longplane è un tavolo da pranzo dalle linee rigorose ma non scontate, con un ricercato accostamento di colori e materiali. Allungabile, declina con disinvoltura quella fluidità richiesta agli arredi di questo ambiente della casa.

Tavolo Longplane di Cassina

Iconico e innovativo, il tavolo della linea Air di Lago sembra fluttuare nell’aria, grazie alla struttura in vetro che sorregge il piano. Il top è disponibile in varie finiture, dal classico legno a un’ampia palette di colori, per integrarsi in sale da pranzo dall’atmosfera diversa: dal familiare al formale e fino a contesti professionali.

Tavolo Air di Lago

Sedute confortevoli e dal design ricercato

Nello scenario attuale il tavolo da pranzo può ospitare anche lunghe sessioni di studio e lavoro, ecco perché la sedia deve essere scelta con particolare attenzione al comfort e all’ergonomia. Senza rinunciare allo stile, alla ricercatezza dei materiali, alle linee raffinate del design contemporaneo.

Seduta Janet di Molteni&C

Janet, disegnata da Vincent Van Duysen per Molteni&C. è un esempio eccelso di perfetta sintesi di questi elementi. Essenziale, disponibile con e senza braccioli, caratterizzata dal contrasto tra il rivestimento della seduta e la struttura in legno massello di frassino nero, eucalipto e rovere sunrise.

Seduta Montera di Poltrona Frau

Nella stessa direzione va anche la seduta Montera di Roberto Lazzeroni per Poltrona Frau: la seduta ha una sagoma che valorizza la lavorazione della pelle, tema caro all’azienda e abbracciando il corpo offre sostegno e comfort.

Seduta Universal di MDF Italia

Universal è la collezione di sedute di Jean Marie Massaud per MDF Italia: sedia oppure poltroncina, in legno oppure imbottita, ha uno schienale arrotondato che la rende accogliente e ne caratterizza l’estetica.

Madie dalle linee rigorose e superfici scolpite

La madia è un elemento d’arredo che completa la progettazione della zona pranzo, funge da elemento di congiunzione con il living e ha anche l’importante funzione di contenere.
Come si diceva, il top è un piano d’appoggio da interpretare, così come la parete in cui è inserito: un ensemble da comporre. Backdrop di Alain Gilles per Bonaldo porta nel suo nome la sua intenzione: fare da sfondo, come un elemento discreto ma presente, decorativo e senz’altro utile. In legno di noce canaletto, oppure laccato lucido color caramello riscalda l’ambiente e lo decora, grazie al frontale ispirato alle facciate degli edifici modernisti.

Madia Backdrop di Bonaldo

L’illuminazione moderna della sala

Luci e accessori per scandire gli spazi e renderli intimi e accoglienti

Seduta Hima di Poliform

Così come, un’ottima intuizione è quella della panca Clara di Christophe Delcourt per Baxter: un ibrido tra seduta da pranzo e divanetto, perfettamente coerente con la natura mutevole di questo ambiente della casa.

Panca Clara di Baxter

La luce, infine, contribuisce a sottolineare le tante funzioni della zona pranzo: Silo di Salvatori è una luce sospesa che interpreta in chiave contemporanea il classico.

Lampada Silo di Salvatori
Bonaldo Backdrop Madia
Martinelli Luce Lady Galala
Molteni & C. Janet Sedia
Baxter Clara Panca
Poliform Hima Paravento
Poltrona Frau Montera Sedia
Cassina Longplane Tavolo
Cassina Longplane Tavolo
SALVATORI dal 1946 Silo
SALVATORI dal 1946 Love Me, Love Me Not
MDF Italia Universal Sedia
Lago Air Wildwood

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