Salone del mobile: Alessandro Ruga e Carlotta Perissinotto raccontano Wave

23 Maggio 2024

Rileggere un materiale austero come il metallo in chiave poetica e accogliente è l’obiettivo, centrato, della ricerca formale e progettuale di Alessandro Ruga e Carlotta Perissinotto fondatori dello studio ruga.perissinotto. Questa operazione inedita è il cuore della loro collezione Wave per Fantin presentata in occasione del Salone del Mobile di Milano.

L’elemento protagonista della collezione è lo scrittoio sospeso dalle proporzioni misurate e funzionali: lungo 105cm e profondo 35cm è pensato per ospitare il laptotp alla perfezione ma non solo, come i designer stessi spiegano. Il progetto declina in modo elegante ed essenziale le opportunità offerte dalla lavorazione della piegatura e lavorazione laser del metallo, che caratterizza la produzione Fantin.

In particolare, come il nome stesso suggerisce, Wave è caratterizzata da curve morbide che ne definiscono il profilo rendendolo più morbido e sofisticato. Nello scrittoio, la curvatura consente di ricavare spazio per un ripiano sottostante dando vita a un vano da completare, eventualmente, con un cassetto. Lo scrittoio si lascia integrare dagli altri elementi della collezione: reggilibri con sponda e mensole da utilizzare per completare l’insieme sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista stilistico.

Nel complesso Wave è una ventata di aria fresca, ma anche un elemento da poter utilizzare sia nella zona living che nella zona notte dove si farà apprezzare per la bellezza essenziale, la funzionalità e le tantissime variabili cromatiche proposte.

Come si chiama la collezione e cosa la rende speciale?

La collezione si chiama Wave e la sua caratteristica principale è quella di avere una serie di lavorazioni dei metalli che sono sia la piegatura che il taglio laser e il nome Wave deriva proprio da questo, dal fatto che ci sono delle curve continue che sono richiamate su tutti gli oggetti che fanno parte della collezione.

La curva definisce l’aspetto estetico sia dal punto di vista della linearità quindi la bidimensionalità, che la tridimensionalità e quindi il volume dell’oggetto.

Quali sono i colori e i materiali di questa collezione?

Wave nasce per Fantin e utilizza il materiale principe dell’azienda quindi il metallo curvato e può essere declinato in tutti i colori della palette Fantin quindi dai colori caldi ai colori freddi e per questo è abbinabile a tutti i colori dell’ambiente.

Per quali ambienti della casa è stata immaginata?

Nasce per la camera da letto, come aiuto per poter poggiare un oggetto, per il computer come piccolo home office nella zona notte. Ma nulla vieta di utilizzarlo anche nella zona giorno perché è un prodotto bellissimo che può tranquillamente stare in un living e aiutare in situazioni come lo smart working o piccoli lavori da casa.

Si tratta di un prodotto adatto anche a progetti contract?

Durante la fase di progettazione e quando abbiamo iniziato a vedere i primi prototipi a parete ci siamo accorti che è un prodotto pensato per la casa e quindi camera da letto e anche spazi di risulta come il corridoio.

Ma è un prodotto perfetto anche per tutto il mondo del hotellerie perché ha dimensioni contenute; quindi, può essere posizionato su una parete piccola in camera da letto e può diventare un appoggio beauty ma anche uno spazio di lavoro temporaneo e quindi adatto a tutte le ambientazioni e situazioni più contract.

Guarda l’esclusiva intervista con ruga.perissinotto sul nostro profilo Instagram

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